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  • GiFra Fondi

Faccia A Faccia


“Faccia A Faccia” , questo lo slogan che ha accompagnato gli adolescenti (14 – 17/18 anni) della gioventù francescana nella loro Gifraestate!! Tematica che ha toccato il cuore di ogni singolo ragazzo! Ecco le testimonianze dei ragazzi della fraternità di Fondi che hanno vissuto quei momenti…

“Come mio primo campo nazionale della Gifra posso dire che è stata un’esperienza al di là delle mie aspettative, inoltre ogni momento passato sia con il gruppo che con la fraternità è stato importante e meraviglioso e ha contribuito alla mia crescita personale oltre che a rendere l’esperienza più unica che rara.” (Martina Tribuzio)

“Il Gi.Fraestate è stata un’esperienza fantastica, molto utile per scavare dentro noi stessi e comprendere quale sia il nostro rapporto con Dio.” (Davide Stravato)

#facciafaccia, il titolo parla da sé ….faccia a faccia con me stessa, con Dio , con gli altri. Tutte le attività e le dinamiche hanno centrato nel segno….ogni punto è stato affrontato nell esatto momento in cui ne avevo bisogno….il Signore tramite quest esperienza mi ha ridato la forza e la grinta che cercavo …sono,infatti, partita con l intento di ritrovarmi e ritrovarLo e torno a casa soddisfatta. Credo che in ciò mi abbia aiutato l’atmosfera che abbiamo vissuto in questi giorni…l’aria di casa, di famiglia. In ogni nuova conoscenza ho trovato braccia pronte ad accogliere senza giudizio. Quello che mi porto a casa è lo sguardo percepito nel Volto Santo di Gesù e il ricordo di tanti fratelli. Ricordate sempre :”non siate spettatori, ma attori della vostra vita.”” (Sara Pannozzo)

“Io fatto per amare, non per essere bello. Io non sono nato per avere successo, non sono nato per essere bello, non sono nato per essere al centro del mondo. Io sono nato per innamorarmi. Per amare, per volere bene. E per volere bene non c’è bisogno che io sia bello, deve essere bello ciò che io amo.” Personalmente penso che il cammino della Gi.Fra sia uno di quei percorsi che ha tanti obbiettivi, tanti traguardi. Ma nessuno di questi traguardi è un arrivo, ognuno di essi è una nuova partenza. Non esiste giorno in cui dirò la mia corsa è finita, sono arrivata. E questo gifraevento a Pescara è stato un altro grande pezzo da aggiungere al mio puzzle. (Alessandra Zannettino)

“Un’esperienza fantastica, con persone fantastiche.. “siamo nati per amare…. VIVERE NON SOPRAVVIVERE” “(Martina Zannettino)

“È stata un’esperienza fantastica, ho riscoperto me stessa in tutto e per tutto, la rifarei altre mille volte” (Alessia Addessi)

“Dissi al mandorlo : ” Parlami di Dio” . Il mandorlo fiorì. Per me questa esperienza è servita ad essere veramente un albero di mandorle che dopo cinque giorni è sbocciato.” (Michela Capasso)

“Cercate come chi ha trovato, trovate come chi ha sempre cercato”, questa è stata la frase che più mi ha colpito durante i vespri del primo giorno e che ho portato con me a casa. È stata un’esperienza indimenticabile, una vera sorpresa. L’incontro con Marco Maggi e col volto di Dio hanno fatto centro nell’obiettivo. Marco ha saputo far riscoprire noi stessi e la bellezza della vita, “vivi, non sopravvivere”, l’insegnamento più grande che ha saputo regalarci. Il consiglio nazionale invece ha creato un’atmosfera familiare che ha contribuito a fare del GiFra estate un’esperienza unica. Hanno saputo toccare tutti i punti fondamentali del “faccia a faccia”. Personalmente, dal primo giorno è stato un continuo riscoprire la bellezza della Gifra. Tutti fratelli in cammino verso un’unica meta. Ho scoperto fratelli pronti ad accogliere, a mettere la loro vita nelle mani altrui, a condividere e soprattutto a donare. Tutto ciò è FELICITÀ! (Valeria de Marchis)

“Beh, per descrivere questa bellissima esperienza non trovo nemmeno le parole. È stato davvero emozionante prenderne parte. E nonostante le “fatiche” ho apprezzato tutto. Dai semplici balli o cori alle toccanti attività del faccia a faccia. Da rifare assolutamente!!!!” (Gaia Chierchiello)

“Una delle esperienze più belle vissute fino ad ora. L’ambiente, le emozioni provate, il clima che si era creato tra tutti noi, le persone con cui abbiamo passato tutta l’esperienza. Non ci sono parole per descriverle. Nella vita bisogna vivere, non sopravvivere.” (Francesco Vigilante)

“Per quanto riguarda l’esperienza di Pescara è stata un’esperienza bellissima, unica e credo che per quanto riguarda il mio cammino mi ha formato tanto sia spiritualmente che mentalmente” (Simone di Tucci)

Che questo faccia a faccia caratterizzi la vita e le relazioni di ognuno!

Buon cammino

Pace e bene


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